Cibo cubano: piatti tipici e tradizioni culinarie

Una visita turistica a Cuba non può concludersi prima di aver sperimentato la sua gastronomia. La cucina cubana è sicuramente un must se decidi di fare un viaggio nell'isola più grande delle Antille. La sua fama è internazionale, soprattutto per il suo sapore e la sua varietà. Quindi, senza pensarci due volte, ti invitiamo a portare a casa il ricordo del suo sapore.

Le radici della cucina cubana:

La cucina cubana è influenzata dalla cultura culinaria degli indigeni nativi, da quella di diverse regioni della Spagna e dell'Africa, dagli arabi, dai cinesi e anche dai portoghesi. Sebbene gli indigeni che abitavano l'isola all'arrivo dei conquistadores fossero pochissimi e la maggior parte di loro scomparve dopo poco tempo, la tradizione culinaria conserva (soprattutto nella parte orientale di Cuba) gran parte di questa eredità: il grande consumo di tuberi (o "viandas", come li chiamano i cubani) ne è, ad esempio, una grande prova.

L'ajiaco, ad esempio, è un piatto altamente rappresentativo della cultura cubana. La sua preparazione è documentata fin dal XVI secolo, anche se non se ne conosce l'esatta origine. Faceva parte della dieta degli schiavi che per secoli hanno lavorato nei campi cubani.

Si dice che questo piatto sia il "più rappresentativo" perché "ha tutto", proprio come la cultura cubana: manzo essiccato, maiale, mais, malanga, yucca, platani verdi, zucche, limone, sale e pepe. La nostra storia e la nostra cultura sono "cotte" in esso, quindi non perdere l'occasione di assaporarlo!

Nel corso dei secoli, tra conquiste e scambi commerciali, sono state introdotte spezie come l'aglio, il cumino, l'origano e l'alloro, che "los criollos" (cioè i creoli, come chiamavano a Cuba alle persone nate nel Paese come risultato di una miscegenazione) cominciarono a utilizzare per cucinare carni, brodi, fagioli, tuberi e riso. Questi piatti erano accompagnati anche con frutta e verdura. Così tutto si è integrato fino alla nascita del "cibo creolo" o "cibo tipico".

Fatto curioso! Qualsiasi brodo a base di fagioli a Cuba è noto come "potaje" ed è molto comune mangiarlo con il riso.

Il gusto per il cibo:

Di solito i cubani festeggiano tutto con un buon pasto e quasi tutto è un motivo per organizzare un banchetto: una festa in famiglia, tra amici, nel quartiere, sul posto di lavoro, una riunione, un anniversario, l'arrivo di un bambino, un matrimonio... Come diciamo noi cubani, "l'amore entra dalla cucina".

Siamo un popolo che ama mangiare in abbondanza, tanto che se un cubano partecipa a una festa o a un evento, è molto probabile che lo qualifichi come "buono" o "cattivo" a seconda del cibo servito o della sua quantità.

Usanze culinarie delle famiglie cubane:

Molto probabilmente quando troverai una famiglia cubana, la prima cosa che ti offrirà sarà una tazza di caffè. Non importa che ora sia, questo è l'inizio di ogni visita a Cuba. Ma attenzione! Il caffè che si beve a Cuba è molto forte e concentrato: le tazze in cui lo servono sono minuscole, quindi se vuoi berlo in modo diverso, dovrai dirlo prima.

Fatto curioso!  Il caffè cubano è famoso in tutto il mondo per il suo aroma squisito. Di solito viene servito con lo zucchero, anche se in alcune zone del Paese si preferisce addolcirlo con il miele.

A Cuba è molto comune che il caffè venga servito in diversi momenti della giornata e non mancano i locali dove poterlo bere. Se vuoi fare un bel regalo, puoi acquistare il caffè "Cubita", di ottima qualità e prodotto nel Paese.

Se visiti un cubano all'ora di pranzo o di cena senza esserti annunciato, ti sentirai sicuramente chiedere: "Vuoi mangiare?!". In questo modo saprai che sei invitato a mangiare... anche se di solito l'invito fatto da un cubano sarà semplicemente servire un piatto sul tavolo e, senza chiedere niente, dire: "Vieni qua, siediti a mangiare con noi". Oppure pochi minuti prima di servire il cibo, ti "ordinerà": "Mangia con me". Di sicuro non vorrai rifiutare l'invito.

Se un cubano ti invita a mangiare, ti apprezza davvero. Puoi ricambiare il gesto celebrando il cibo che ha preparato: i cubani amiamo ricevere questo tipo di elogi.

A Cuba non è consuetudine mangiare fuori casa. Quando si fa, quasi sempre è per un motivo festivo e per qualche occasione organizzata in precedenza. Nei locali più economici (cioè, nei caffè) è più comune che i cubani si fermino per un succo di frutta, una bibita o uno spuntino, ma solo se si trovano per strada all'ora di pranzo o di cena e sono lontani da casa. 

I cubani tendono a speziare molto i loro piatti, ma non preoccuparti se il tuo cibo è piccante o meno. Non c'è quasi nulla di piccante, ma sentirai un'esplosione di sapori in bocca quando assaggerai qualsiasi piatto, quindi se sei abituato a sapori delicati o molto poco salati, non è questa la situazione che troverai durante la tua visita a Cuba.

Colazione cubana

Fare colazione non è un'abitudine così radicata a Cuba come in altre parti del mondo. Alcuni cubani non fanno colazione o si limitano a bere una tazza di caffè. In generale, i cubani non mangiamo molto al mattino presto; quella frase di "fare colazione come un re" non si applica davvero a noi. Un panino con "qualcosa" (maionese, formaggio, burro o qualcos'altro) accompagnato da una bevanda, anche da un semplice bicchiere di latte, succo o yogurt, è sufficiente per iniziare la giornata. Il cosiddetto "pan con timba" è molto popolare anche per la colazione e lo spuntino (che si fa in qualsiasi altro momento della giornata che non coincida con la colazione, il pranzo o la cena). Questo pane non è altro che il classico pane cubano accompagnato da qualche fetta di barretta di guava (tavoletta di marmellata indurita fatta di guava, zucchero e acqua)  e formaggio bianco artigianale.

Gli orari della colazione possono variare a seconda del ritmo di vita di ciascuno, ma di solito i cubani iniziano la giornata presto, quindi tra le 6:00 e le 9:00 quasi tutti avranno fatto colazione.

Naturalmente, ogni buona giornata inizia con una tazza di caffè.                               

Pranzo cubano

L'ora di pranzo si colloca intorno a mezzogiorno: tra le 12:00 e le 13:00, anche se può essere prolungata fino alle 14:00. In questo periodo si usa mangiare un piatto di cibo come si deve o, come dicono i cubani, "como Dios manda", soprattutto i fini settimana. Ciò significa sedersi a tavola per mangiare riso, fagioli, qualche proteina (pollo, carne tritata, maiale, ecc.), qualcos' altro (può essere tuberi fritti, con salsa; insalata, platano o banana, ecc.) e persino un dessert.

Nei giorni feriali, invece, trattandosi di un orario che taglia la giornata lavorativa, molti scelgono di mangiare qualcosa di più leggero: pane con frittata, pizza, spaghetti o riso con uovo fritto o salsiccia.

Cena cubana

A Cuba, l' orario dell'ultimo pasto importante della giornata, cioè la cena, è di solito dalle 19:00 in poi, e raramente va oltre le 21:00. La gente che abita in campagna e le persone anziane di solito cenano dalle 18:00 in poi. Anche in questo caso, quella frase di "cenare come un mendicante" è spesso dimenticata, poiché il tavolo da cena è solitamente composto da un piatto principale (quasi sempre carne), riso, un "potaje" o una zuppa, tuberi (fritti, bolliti, ecc.), insalata (sempre di stagione) e un piccolo dessert. Questa parte del giorno è anche il momento in cui la maggior parte della famiglia si riunisce e in cui si socializza di più.

Fatto curioso! A Cuba non è consuetudine accompagnare il pranzo e la cena con vino, bibite o altre bevande, a meno che non si tratti di un pranzo o di una cena fuori casa o che non si abbia un ospite.

Tradizioni culinarie cubane in occasioni speciali:

"La caldosa del CDR "(minestrone dei Comitati di Difesa della Rivoluzione)

La notte del 28 settembre, Cuba celebra la "festa dei CDR". Si tratta di una tradizione politica, ma che da diversi decenni unisce i quartieri cubani e li riunisce intorno a un piatto molto tipico della nostra cucina: la caldosa. La mattina presto, i vicini di un quartiere si riuniscono per sbucciare platani, yucca, malanga, zucche; tagliare cipolle; schiacciare aglio; cercare legna da ardere... La sera, una volta pronta la caldosa, i vicini condividono un momento di radunanza intorno a questo piatto delizioso e tradizionale.

La "caldosa" è un minestrone con carne di manzo o di maiale –una variante dell'ajiaco criollo– a cui si aggiungono diversi tuberi e verdure, come yucca, patata, patata dolce, platano verde, malanga e mais. La sua consistenza è solitamente densa e il suo sapore... gustoso!

Fatto curioso! CDR (Comitati di Difesa della Rivoluzione) è un'organizzazione di massa che riunisce tutti i cubani ed è stata creata per la protezione dei quartieri.

"Vigilia di Natale"

La vigilia di Natale è un momento di incontro tra le famiglie a Cuba. La vigilia del 25 decembre, i cubani organizziamo una cena il cui piatto principale di solito è il tacchino o il pollo. Questo giorno alcune famiglie preferiscono mangiare fuori casa (in un ristorante o in un paladar).

"Il maiale di Capodanno"

Per Capodanno, il 31 dicembre, non c'è famiglia a Cuba che non si adoperi al massimo per assaporare un arrosto di maiale, cioè il piatto principale di questa data. Fuori dalla capitale del Paese, soprattutto nelle zone rurali, la tecnica più tradizionale consiste nell'utilizzare la legna da ardere per arrostire il maiale allo spiedo. La pelle dell'animale deve essere completamente croccante, come i ciccioli: solo così si capisce che l'arrosto è pronto.

Questo è uno dei motivi per recarsi a Cuba alla fine dell'anno, cioè per conoscere meglio le sue tradizioni culinarie e i suoi cibi tipici.

Piatti tipici cubani:

Il riso è il protagonista

Se sei stato in Messico, o se conosci qualcosa della sua cucina, pensa che a Cuba il riso è l'equivalente della tortilla di mais per i messicani: si accompagna a tutto. Quindi, se dovessimo definire un protagonista della cucina cubana, sarebbe senza dubbio il riso. Alcuni dicono che si mangia più che nella stessa Cina... e si prepara nei modi più disparati.

A Cuba si mangia riso bianco con fagioli (uno sopra l'altro), riso con verdure, moros y cristianos (riso cucinato con fagioli neri), congrí (riso cucinato con fagioli rossi),  risotto (con pollo, maiale, salsiccia), riso pilaf, riso saltato, riso fritto, riso al latte e persino il popolare "arroz con suerte" (cioè "riso con sorte", perché "avrai la fortuna di vedere cosa c'è dentro")... E queste sono solo alcune delle sue varianti.

Nelle case cubane è molto popolare il famoso riso con uovo fritto, pomodoro e platano fritto o banana matura. Non si tratta di un piatto tipico eccezionale, ma per la sua semplicità e gustosità è molto popolare tra i cubani. Da non perdere!

Senza dubbio, questi sono i must a base di riso più tradizionali della cucina cubana:

• Congrí. Il riso congrí, o semplicemente "congrí", è uno dei piatti più popolari tra i cubani e gli stranieri che ci visitano. Si prepara con fagioli rossi (un tipo di fagiolo di colore marrone e talvolta mezzo rossiccio). Si pensa che questo piatto abbia origini nei popoli africani, dall'epoca in cui sono stati portati a Cuba come schiavi.
• Moros y cristianos. Quest'altro piatto è molto simile al congrí nella sua preparazione, ma in questo caso si utilizzano fagioli neri. Esistono due modi di cucinare questa ricetta: c'è chi preferisce cucinare entrambi gli ingredienti insieme, riso e fagioli (è il modo più comune), ma c'è anche chi sceglie di cucinarli separatamente e servirli così.

Se hai ancora qualche dubbio, ti consiglio di leggere questo articolo, che ti sarà sicuramente molto utile: Congrí o Moros y Cristianos? Entrambi!

• Riso con uovo fritto. È uno dei piatti più semplici da preparare: si cuoce il riso bianco (senza altri ingredienti che non siano il sale, l'acqua e l'olio) e, quando è pronto, si serve con due uova fritte, facendo attenzione che il tuorlo sia poco cotto e i bordi dell'albume siano croccanti. Questo riso è quasi sempre accompagnato da platano fritto o banana matura.
• Riso con pollo a la chorrera. Il riso con pollo (soprattutto se "a la chorrera") è senza dubbio uno dei piatti più popolari della cucina cubana. Il segreto è aggiungere una quantità sufficiente di liquido (tradizionalmente birra) durante il processo di preparazione, in modo che il riso risulti inzuppato e molto saporito.
• Riso alla contadina. Questo piatto è molto tipico delle regioni interne del Paese e si prepara con mais e carne di maiale. Come per il "riso con pollo a la chorrera", si aggiunge l'annatto (semi dell'achiote tritate) per raggiungere un colore giallo-rossastro.
• Riso imperiale cubano. Questo riso, piuttosto complesso da cucinare, può combinare ingredienti come pollo, prosciutto e gamberetti. Si prepara come se fosse una lasagna: si unge uno stampo con la maionese e si dispongono diversi strati di riso, formaggio e gli ingredienti sopra citati. L'ultimo strato deve contenere molto formaggio perché si fonda e il riso cuocia al gratin.

Piatti principali cubani

Ora che abbiamo visto i piatti di riso più tradizionali di Cuba, diamo un'occhiata ai piatti principali, che sono anche in cima ai piatti più squisiti e che non vorrai perdere durante il tuo viaggio a Cuba. Se non hai il tempo di assaporarne qualcuno, sai che dovrai tornare.

• Carne di manzo sfilacciata (a volte si prepara anche con il maiale). È il piatto principale più tradizionale che si possa mangiare a Cuba. Il suo nome in spagnolo, cioè ropa vieja (vestiti vecchi), deriva dal fatto che, per prepararlo, la carne viene sfilacciata in modo tale da assomigliare a vestiti strappati. Viene cucinato con diverse spezie come cumino e alloro, cipolla, aglio, peperoncino e pomodoro.
• Carne di manzo fritta. Si tratta di carne di manzo molto ben sfilacciata e fritta, ed è anche uno dei piatti più popolari tra i cubani. È un piatto di carne croccante e un po' abbrustolita che, a differenza della ropa vieja, è priva di salsa.
• Carne tritata all´avanese. Questo piatto, quasi sempre a base di carne di manzo, si prepara con molti ingredienti, di solito cipolla, aglio, peperoncino, uva passa, olive, pisellini, cumino, alloro, paprika dolce, patate e passata di pomodoro. Il tocco di classe è aggiungere le patate tagliate a cubetti e fritte. A Cuba la parola per "carne tritata" è "picadillo".
• Pollo in fricassea alla cubana. È un piatto molto tipico di Cuba, probabilmente uno dei più consumati nelle case durante tutto l'anno. Alcuni lo conoscono anche come "pollo in salsa" e non c'è alcuna obiezione all'utilizzo di qualsiasi parte di questo animale (anche se raramente qualcuno lo prepara utilizzando il petto).
• Arrosto di maiale. La carne di maiale è molto popolare a Cuba. È la carne più famosa nelle feste di famiglia per capodanno. Questo piatto è solitamente accompagnato dai più tradizionali piatti cubani: congrí, platano verde affettato e fritto, yucca con salsa e insalata di pomodori e lattuga.
• Aragosta. Questo prodotto stellato della cucina cubana è uno dei più ricercati e ambiti dai turisti. Non esiste un modo "tipico" di prepararlo, ma dipende da chi lo cucina. Tuttavia, poiché ai cubani piace il cibo in salsa, una variante comune di preparazione è "l'aragosta al sugo" (langosta enchilada), che ha una certo sapore piccante.

Contorni cubani tradizionali

A Cuba il cibo è solitamente accompagnato da un'insalata o da un piatto a base di tuberi. Se c'è una cosa che distingue questo tipo di piatto (cioè il contorno o guarnizione) è che viene sempre servito in base alla stagione, quindi non troverai, ad esempio, un'insalata di pomodori e lattuga a giugno, o una yucca con salsa ad aprile. Come turista, è importante saperlo, poiché non ci sarà "tutto" durante tutto l'anno.

Ecco un elenco di alcuni dei piatti più tradizionali e, ovviamente, imperdibili del tipico menu cubano:

1. Yucca con salsa. La yucca è probabilmente l'alimento più popolare della cucina cubana e lo era anche per gli indigeni prima dell'arrivo dei conquistadores. Il modo più tradizionale di mangiarla è con una salsa a base di aglio, arancia acida e olio, in occasione della festa di Capodanno.

Fatto curioso! Gli aborigeni cubani preparavano il "casabe", una specie di pane, con la yucca. Questa era la base della loro dieta. Oggi non è più molto consumato, anche se è considerato un piatto tradizionale con profonde radici storiche.

2. Purè di platani con ciccioli. Secondo alcune persone, questo piatto ha radici africane e veniva spesso servito agli schiavi durante il periodo coloniale. Il suo ingrediente principale sono i platani (che non devono essere né troppo verdi né troppo maturi), che vengono bolliti e schiacciati per fare un purè a cui vengono aggiunti aglio, olio e ciccioli.
3. Platani maturi fritti. Questo piatto si prepara con platani maturi e, in alcune zone di Cuba, si usa lo strutto per friggerli a fette. Sono un accompagnamento ideale per qualsiasi piatto, soprattutto per il riso con l'uovo fritto e i diversi tipi di riso preparati con annatto.
4. Chips di platano. Le chips di platano si preparano di solito con il platano verde, ma possono essere preparate anche con la malanga, la patata o la patata dolce. Possono avere forme diverse, ma l'idea è che vengano tagliate a fette circolari molto sottili e mangiate molto croccanti.
5. Platano verde affettato e fritto.  Questo piatto è uno dei più popolari come contorno. Il piatano deve essere verde (si possono usare anche banane burro) in modo che il piatto sia croccante. Alcuni ristoranti lo servono ripieno di prosciutto, formaggio o tonno.
6. Tamale alla cubana. Il tamale preparato a Cuba è diverso da quello di altre parti d'America, anche se il suo ingrediente principale è il mais. Qui si utilizzano altri ingredienti, come la carne di maiale (a volte ciccioli), l'aglio, la passata di pomodoro e la cipolla. Importante! Non è comunemente offerto nei menu dei ristoranti, quindi dovrai prestare attenzione per vedere se un venditore ambulante lo offre.
7. Insalata di stagione. A Cuba si usa accompagnare il pasto con l'insalata e, a differenza di altre culture, tutto viene servito nello stesso piatto e mangiato insieme. Si usa condirla con olio (di girasole o di oliva) e aceto. In alcuni ristoranti è possibile trovarla condita con miele e senape. Pomodoro, lattuga, cavolo, carota grattugiata, cetriolo e avocado sono gli ingredienti più comuni delle insalate cubane.

Se ti rechi a Cuba tra giugno e ottobre, assicurati di assaggiare un buon avocado cubano: rimarrai sorpreso dalla sua bontà.

Dolci tipici

A Cuba amiamo i dolci; amiamo mangiare i dolci non solo come dessert (dopo i pasti) ma in qualsiasi momento della giornata.

1. Riso al latte. Come in altre parti della regione, anche a Cuba questa ricetta è tradizionale. Il riso viene cucinato con stecche di cannella e scorza di limone o lime e, idealmente, con latte evaporato e condensato (anche se i cubani lo preparano con qualsiasi altro latte). È uno dei dolci preferiti dai cubani, che lo mangiano sia freddo che caldo.
2. Guava sciroppata. Probabilmente uno dei dessert della cucina cubana più famosi a livello internazionale. Si prepara con la guava rossa, eliminando tutti i suoi semi, ed è quasi sempre accompagnata da formaggio fresco.
3. Dolce di latte acido. A Cuba, questo dolce si prepara quando il latte è diventato acido e grumoso. Si aggiunge molto zucchero al latte, si mette sul fuoco, si aggiunge una scorza di limone, lime o arancia e si cuoce tutto fino a raggiungere la consistenza desiderata.
4. Frittelle di manioca sciroppate. Questo dolce fatto di manioca di solito ha la forma di un nastro. È il dolce tipico delle feste di Capodanno a Cuba.
5. Boniatillo (dolce di patata dolce). Anche quest'altro dolce si prepara con un'altro tubero. Di solito si aggiungono cannella e un liquore (preferibilmente alla banana) e la sua consistenza è simile a quella di un purè.

Se sei amante dei dolci come noi, non puoi perderti questi 10 dessert fatti in casa da assaporare durante il viaggio a Cuba.

A questo punto, ti starai chiedendo quale sia il piatto più tradizionale o tipico cubano... infatti, non esiste un unico piatto rappresentativo della gastronomia cubana o un piatto nazionale, ma la maggior parte dei cubani ti consiglierà sicuramente di non perderti un buon congrí o dei moros y cristianos abbinati all'arrosto di maiale, oppure potrebbero anche dirti che "il piatto più tradizionale" sono i fagioli neri di consistenza densa serviti con riso bianco e ropa vieja. Entrambi i piatti sono accompagnati da yucca con salsa, insalata di stagione, platano verde affettato e fritto, e un dessert.

D'altra parte, anche se i piatti sopra citati sono i più comuni, assicurati di assaporare i piatti e i condimenti tipici di ogni regione che visiti. L'est di Cuba è caratterizzato da una grande diversità culinarea. Regioni come Baracoa, la città di Remedios o la stessa capitale, l'Avana, sono luoghi ideali per il turismo gastronomico. Cuba è anche un luogo eccellente per ordinare una buona aragosta, pesce o gamberi.

Cocktail cubani

I cubani amano i cocktail, quindi, se vieni come turista, non mancheranno le opzioni per te. Ecco alcuni dei cocktail più popolari da non perdere:

1. Mojito cubano. È una delle bevande cubane più popolari in tutto il mondo. Si prepara con rum, rametti di menta, succo di lime, soda al lime, zucchero e molto ghiaccio.
2. Cuba libre. Il suo nome, come si può notare, è molto suggestivo e ha origine al popolare bar "Dos Hermanos" (molto vicino alla baia dell'Avana). Si dice che, dopo la fine della guerra con la Spagna, i soldati cubani e americani si recavano in questo luogo per bere e, al grido di "¡Cuba libre!", abbiano mescolato due bevande molto popolari: il rum (per i cubani) e la cola (per gli americani).
3. Daiquiri. Si dice che questo cocktail, uno dei più famosi, sia stato creato nel 1937 in un bar dell'Avana chiamato "Floridita" (anche se alcuni sostengono che sia stato creato a Santiago de Cuba). In ogni caso, ha origine nella nostra isola. Era anche il cocktail preferito dallo scrittore americano Ernest Hemingway, che lo beveva sempre al "Floridita", quindi se ti trovi all'Avana e sei amante dei cocktail, questa dovrebbe essere una tappa obbligata della tua visita.

I rum cubani sono molto popolari sia a livello nazionale che internazionale e Havana Club è il principale rappresentante di questo gruppo. I rum cubani sono davvero molto buoni e si dice che ciò sia dovuto alla qualità della canna da zucchero. Anche se non tutti sono così popolari a livello internazionale, se vai sull'isola non perdere l'occasione di assaporare il Ron Santiago o la Guayabita del Pinar, un prodotto di punta di Pinar del Río che rimane nella memoria di chi lo beve, e la cui fabbrica è una visita obbligata per chi ama la storia e le buone bevande.

Le birre nazionali più importanti sono Cristal e Bucanero, disponibili sia in lattina che in bottiglia.  

Dove mangiare a Cuba?

Questa è a una delle domande più frequenti formulate dai turisti. Se hai organizzato il tuo viaggio con noi, probabilmente non rimangono dubbi, giacché di sicuro il tuo assistente di viaggio ti ha consigliato migliaia di posti in tutto il Paese.

La scelta di dove mangiare a Cuba dipende da molti fattori, come la zona del Paese dove ti trovi, il budget a disposizione, il tipo di cibo che desideri mangiare, ecc.

Negli ultimi anni il numero di locali che offrono servizi gastronomici è cresciuto notevolmente in tutta l'isola. Si possono trovare "caffè", "chioschi", "paladares" o "ristoranti". Se alloggi nel centro di una provincia, probabilmente potrai raggiungerne diversi a piedi. Questi locali possono essere sia statali che privati. È anche comune trovare venditori ambulanti che offrono dolci e piatti cubani come i "tamali".  Anche i bar notturni, i centri ricreativi o le discoteche e i ristoranti degli hotel di solito offrono diversi servizi gastronomici. I prezzi nei paladares e nei ristoranti sono generalmente più alti (Cuba non è una destinazione gastronomica economica) e di solito offrono servizi "à la carte". I famosi menu come in alcuni paesi europei non sono comuni.

Le raccomandazioni di amici o conoscenti, le recensioni su Internet sui locali gastronomici o la tecnica del "se è pieno, sarà buono", ti aiuteranno sicuramente a fare la scelta giusta. 

Ti consigliamo di chiedere il menu prima di sederti nel locale e di verificare se i prezzi e i piatti proposti sono convenienti per te. Fare domande a Cuba è molto comune ed è ben visto, quindi, se hai dei dubbi, puoi chiedere qualcuno senza vergognarti e nel tuo alloggio (sia un hotel o una casa privata) puoi anche chiedere consigli e raccomandazioni di luoghi.

Dato che sugli isolotti ci sono solo hotel (per lo più all-inclusive), di solito non ci sono ristoranti fuori, anche se la maggior parte degli alberghi ha tavoli buffet e ristoranti di stili diversi.

Fatto curioso! Nei ristoranti e nei paladares è consuetudine lasciare una mancia come segno di apprezzamento e soddisfazione per il servizio e l'attenzione ricevuti.

Cucina cubana e musica

E che dire delle canzoni che mettono in risalto le usanze gastronomiche? Tra salsa, scherzi e giochi di parole, molti temi musicali sono stati composti e ispirati a piatti tipici e preparazioni tradizionali.

• Il famoso "¡Ay, mamá Inés! Todos los negros tomamos café..." (mamma Inés, tutti noi i neri beviamo caffè) si riferisce alla tazza di caffè con cui quasi tutti i cubani iniziano la giornata.
• La canzone intitolata "La caldosa de Kike y Marina" (la minestra di Kike e Marina) dice: "Fíjese, Don Kike; fíjese, Marina. ¡Qué bien se camina porque esta caldosa tiene una gallina!" (Guardi, signor Kike; guardi, Marina. Si cammina bene perché questa minestra ha una gallina). La canzone è nata dopo che l'autore ha assaggiato il ricco brodo preparato da Kike e Marina, una coppia di contadini de Las Tunas, e si riferisce a uno dei piatti che più "unisce" i cubani.
• Il malizioso testo di "¡Échale salsita!..." (aggiungi un po' di salsa) si riferisce a un'usanza molto cubana, cioè aggiungere salsa a tutti i cibi "secchi" per "umidirli". Tuttavia, si dice che l'ispirazione dell'autore sia venuta dalla salsa che veniva aggiunta alle salsicce della sua città natale.
• "Los tamalitos de Olga" (i piccoli tamali di Olga): "Olga la tamalera cocina que se pasó, se los vende con pimienta y el que los prueba se come se 2" (Olga, la venditrice di tamali, cucina alla grande, li vende con pepe e, se li assaggi, ne mangi due). Si dice che questa canzone è stata dedicata alla migliore venditrice di tamali che Cuba abbia mai avuto.
• "Mamífero nacional" (mammifero nazionale) è il nome dato dal duo Buena Fe a una canzone del loro album Pi (3,14), che allude all'amore dei cubani per la carne di maiale.

Altri fatti che potrebbero essere utili:

Se sei vegetariano, devi sapere che la cucina cubana non è caratterizzata da molti piatti senza carne. Anche se alla fine ci sono sempre delle opzioni diverse, è bene tenerlo presente.

I locali di vendita di prodotti alimentari (soprattutto i ristoranti) non sono economici. Molto dipenderà dalla zona dove si trova il locale e dal suo comfort. I prezzi modici di solito sono quelli del cibo italiano (pasta, spaghetti o lasagne). Questi altri tipi di locali, cioè dove si serve cibo italiano, sono più economici e molto popolari tra i cubani, ma non sono tradizionali.

Ci sono alcuni piatti che di solito non sono presenti nei menu dei ristoranti (come i tamali, ricordi?). Quindi presta attenzione ai venditori ambulanti o, se vuoi qualcosa di molto particolare, chiedi consigli sul luogo in cui alloggi.

Se ti rechi nelle province centrali o orientali, noterai sicuramente diversi venditori ambulanti che offrono formaggio, barrette di guava, frutta di stagione, ecc.

L'offerta di bevande analcoliche, come bibite e succhi di frutta, è limitata e costituita in gran parte da prodotti nazionali. Se vuoi che la tua bevanda sia rinfrescante e alla giusta temperatura, chiedi sempre se è fredda: non in tutti i locali la troverai a temperatura fresca. Per quanto riguarda le bevande a zero zucchero, non sono molto abbondanti, ma nei ristoranti è possibile chiedere succhi di frutta senza zucchero.

Ti consigliamo di bere sempre acqua in bottiglia sigillata, che puoi acquistare nei mercati e in diversi locali di ristorazione.